Palermo

Lupara-giocattolo, Crocetta s'indigna
"Non è folclore, è simbologia di morte"

Il governatore siciliano a Firenze durante la presentazione de 'Il Megafono', il suo movimento politico: "Bisognerebbe avere più rispetto di tragedie che ormai non riguardano più solo la Sicilia". E ancora: "Se si cerca mafia game su Internet si trovano migliaia di giochi che insegnano ai bambini come diventare mafiosi: un'educazione devastante"

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"Molto spesso si gioca e si scherza su queste simbologie della mafia, solo che la gente deve capire che non sono simbologie del folclore, ma sono simbologie di morte". Rosario Crocetta, presidente della Regione Sicilia, attacca la lupara giocattolo con packaging a tema siciliano (sulla scatola campeggiano due uomini con la coppola e l'Etna sullo sfondo), commercializzata da una azienda toscana.

L'azienda, secondo il Corriere della Sera, parla di "successo di vendite" per l'arma, in commercio dall'anno scorso. "Bisognerebbe avere più rispetto di tragedie che ormai non riguardano più solo la Sicilia" si indigna Crocetta, a margine della presentazione del movimento politico 'Il Megafono' proprio a Firenze, ricordando che"mafia" vuol dire "bambini che ci hanno lasciato la vita, servitori fedeli dello Stato che sono stati uccisi, giovani e donne che hanno perso la vita".

Il governatore siciliano non si è detto preoccupato dal successo di pubblico del giocattolo, ma ha spiegato di aver fatto delle ricerche in rete, e che "se si cerca Mafia game su Internet si trovano migliaia e migliaia di giochi che insegnano ai bambini come diventare mafiosi: mi preoccupa il fatto che non si ritenga di dover proteggere i bambini da un'educazione devastante".

E interviene anche Nello Musumeci, presidente della Commissione Antimafia dell'Ars: "Spero che l'azienda produttrice di questo giocattolo si resa conto di quale messaggio negativo sta contribuendo a diffondere"